Comentàrios Amami

Sono di Biella e con la mia compagna cammino da Piazza Gae Aulenti dopo una giornata estemporanea a Milano e non so dove andare a fare un aperitivo. Mentre passeggiamo in Via Vespucci ci attraggono le luci di un dehor, chiedo al gentile signore alla porta se possiamo fermarci per l’aperitivo. Di rado si azzecca così su un posto sconosciuto. Un bel tagliere di salumi e una pizza fatta senza lievito (ottima) tagliata a ottavi per accompagnare, due cocktails ben fatti e come finale un sorbetto al limone e basilico (che come tutti i dolci è fatto rigorosamente da loro) che era la fine del mondo. Il tutto a un prezzo assolutamente onesto. Da ritornarci per un pranzo o una cena, molto consigliato. Personale gentile e simpatico e il posto davvero molto curato, se dovessero inventare uno slogan per il loro locale credo che “La passione portata in tavola” potrebbe essere azzeccato.

Pizze buone e ben guarnite, ottimo servizio e personale gentile. Locale raccolto e curato. Buon rapporto qualità prezzo.

Pizza sottilissima e di forma ovale, servita su taglieri di legno. Ottima. Ambiente accogliente e personale molto cordiale. Proprietario gentilissimo e disponibile. Molto gradita la scatola in feltro per appoggiarci la borsa. Consigliato ad occhi chiusi.

Ristorante che si presenta curato e semplice ma riserva importanti sorprese culinarie e di servizio. Tutti i piatti serviti, dal più semplice al più elaborato, sono preparati ed impiattati con attenzione, di ottima qualità e con materie prime d'eccellenza (il prosciutto cotto che orna la pizza è il San Giovanni, migliore cotto d'Italia 2022, n.d.r.). La cantina propone ottime etichette, per tutti i gusti, anche se a mio avviso i rossi sono veramente di alto spessore. Come dice il proverbio, dulcis in fundo, si può vivere una esperienza gratificante con i dessert della casa. Il mio preferito, il sorbetto... da provare. Ristorante decisamente da consigliare.

La mia recensione risale a parecchi anni fa, quando il locale aveva aperto da poco. Nel tempo è cambiata la cucina e l’offerta, ma questa è stata la mia prima impressione. Il locale sorge in una delle zone più in crescita, da ogni punto di vista, di Milano: siamo nell’area di Porta Nuova, lungo una bella via pedonale costeggiata di diversi ristoranti e locali. L’esperienza che ho avuto ieri è quella di uno di quei posti che ognuno vorrebbe, da subito, eleggere a “proprio” ristorante; parlo di quei posti che uno vuole frequentare assiduamente, essere riconosciuto, farsi tentare dalle esperienze fuori menu...insomma lasciarsi guidare nell’esperienza del gusto. Dico questo perchè da ogni punto di vista sono rimasto piacevolmente impresso e spero vivamente che l’entusiasmo, la bravura e la qualità non siano solo frutto della loro recente apertura, ma che resti immutata nel tempo. Quindi, a parte augurare a questo ristorante tanta fortuna, vediamo di entrare più nel dettaglio. Il locale è piacevolmente arredato, tavoli interni molto ben distanziati e possibilità anche di cenare all’esterno lungo la via pedonale. Io ho cenato all’interno. La prima cosa che mi ben dispone è la costruzione del menu: io adoro i menu “piccoli” cioè fatti di poche portate perchè ritengo questa scelta dettata da una chiara volontà di puntare sulla qualità delle preparazioni. Anche la carta dei vini è piccola, ma in questo caso immagino sia “in divenire”. Comunque si può riconoscere il tocco del maestro Fabio Scarpitti che ha curato le etichette porposte dal ristorante. Io ho mangiato 2 piatti, entrambi fenomenali: un primo di ravioloni di Kamut ripieni di ricotta con tartufi estivi, semplicemente perfetti. Impiattati benissimo, porzione decisamente soddisfacente e qualità nella preparazione ottima. Io ho una madre emiliana...e sono cresciuto a tortelli e pasta fatta in casa, bene questa era veramente perfetta. Come secondo ho preso, su suggerimento del responsabile di sala, un piatto di cruditè di mare che, se ricordo bene era composto da, gamberi rossi di Mazzara, sogliola, scampi, tonno e branzino. Piatto eccellente e pesce freschissimo. La serata è stata bagnata da un eccellente Vermentino di Gallura Renabianca dell’azienda Li Duni servito alla perfezione! La cena viene accompagnata da un cesto di pane e trecce fenomenali! Da bis!! Il personale è molto professionale e attento e la ciliegina sulla torta è stata la possibilità di parlare un paio di volte con lo chef che si è soffermato al tavolo per descrivermi con amore ed entusiasmo la filosofia del locale che si può sintetizzare nella ricerca spasmodica e maniacale della qualità, genuinità e unicità delle materie prime utilizzate. La magia è che sono riusciti a trasformare le parole in fatti! Davvero complimenti. Ah dimenticavo: rapporto qualità prezzo eccezionale.