![5]( "Recensione")
Era da tanto che volevo andarci e alla fine nonostante ci fossi andato da solo, ho passato una piacevolissima serata. È possibile scegliere tra 3 menu degustazione, da 59€, da 78€ e da 100€. Io ho optato per quello da 78€, l’artigiano curioso. Non mi dilungo sulla descrizione dei piatti, che potete leggere nelle foto o sul loro menu. Nel complesso ho apprezzato tutto, ma sicuramente il loro miglior piatto, per il quale meritano una visita almeno una volta, è il risotto al
latte di bufala, arancio bruciato e ricci di mare. Questo è il piatto che mi ha più colpito di più, un’esplosione di sapori che mi ha portato in riva al mare, deciso ma allo stesso tempo delicato. Un risotto fatto a regola d’arte. Quello meno riuscito, invece, è stato il dolce alla pesca,
yogurt di pecora, aceto di Sirk e rosmarino, molto piatto sia nei colori che nel sapore. Presente un’ottima e ampia carta dei vini, con prezzi onestissimo. Ho assaggiato, per modo di dire, un ottimo Gewurtztraminer, pagato davvero poco. Servizio cordiale e personale davvero molto gentile e preparato, pronto a spiegare nel dettaglio ogni singolo piatto. Location interna molto carina, io ho cenato fuori. Nota negativa? Tovaglia non stirata e bucata. Per il resto, tutto perfetto. Così come il pane fatto in casa, l’olio e il burro di accompagnamento.
Adoro quando in cucina si sperimentano nuovi sapori combinando gli ingredienti.
Qui ho trovato il risultato di una buona alchimia. Oltre alle materie prime di ottima qualità (una tartare che sa di carne per esempio 🙂).
Il contrasto tra il latte di bufala e il riccio di mare, oppure la melanzana bruciata con il crudo di gambero, il tagliolino alla spirulina con la bottarga.
Devo dire che ci sono riusciti.
Ottimo anche il servizio, molto attento. Personale preparato e ho apprezzato molto gli amuse-bouches e le varie cortesie prima e dopo dolce. Dolci molto originali, il migliore quello con sale, pepe, limone e olio.
Non che il mio giudizio abbia chissà quale valore intrinseco ma a mio modesto modo di vedere si tratta del miglior non (ancora) stellato della città. Atmosfera minimale, servizio quasi perfetto, cibo eccelso, assolutamente consigliato!
Ottimo tutto, dalle proposte dei menù degustazione (varie, per tutte le pance) alla gentilezza e simpatia del personale di sala che rimane professionalissimo pur essendo molto giovane e scherzoso.
Da sottolineare le tempistiche PERFETTE di uscita dei piatti durante la degustazione e l’accortezza nel chiederci se volessimo fare una pausa prima del dessert.
Fantastica esperienza, torneremo sicuramente.
Una bellissima scoperta. Tutto squisito, dal benvenuto al dolce. Piatti bellissimi ma soprattutto deliziosi al palato. Sembrava di stare in uno stellato per la qualità del cibo e per l'ambiente. Servizio gentilissimo, cordiale e col sorriso.
Una menzione speciale per il dolce che è stato qualcosa di incredibile.
![5]( "Recensione")
Cena di lavoro 23/02/23 Di FINIZIO
Posto scelto con cura per festeggiare una buona annata e un nuovo inizio.
Locale molto carino ed accogliente, dalle luci soffuse e con una buona acustica, nonostante fosse pieno non si veniva sovrastati dalle voci di altri tavoli. Il personale di sala gentilissimo, si è preso cura di me per via della mia intolleranza al glutine, e della mia collega . Abbiamo scelto due menù degustazione di mare che potrete trovare anche sul sito ( sinceramente non ricordo tutti i nomi dei piatti) e ad accompagnare la serata un ottimo Etna bianco. Posso dire che l’impiattamento era molto preciso e curato nei minimi dettagli. È stato un crescendo di prelibatezza partendo dagli antipasti fino al dessert finale. Ogni piatto era ricco di sapori che ,messi insieme ,regalavano gioia ad ogni boccone. Davvero molto contento di tutto il servizio e della bella serata passata. Mi scuso per l’essere stato vago sui piatti ma erano composti da molti ingredienti ,fra l’altro alcuni anche particolari, difficilmente da ricordare se non si studia benissimo il menù . Resta un punto di riferimento per chi è in zona Garbatella
![4]( "Recensione")
Un ottimo ristorante, con margini non di miglioramento ma di perfezionamento. Si vede che c'è ricerca, cura nei dettagli e tanta passione. Del menù a sette portate, però, non tutte hanno fatto scattare quel click di perfetta armonia ed equilibrio fra gli ingredienti che ci si aspetta in cucine di quel livello. In particolare, nel raviolo al blu di bagnoli il formaggio del ripieno sovrasta tutto il resto, togliendo all'abbinamento con la kombucha la sua ragion d'essere. Un plauso invece al risotto cavolfiore maturato, mazzancolle e lime, davvero buono e azzeccato, con il crudo di mazzancolla che dà un apporto unico al piatto, in un insolito ma decisamente funzionante matrimonio con il cavolfiore. E, ancor di più, all'acqua al pomodoro portata fra i pre-antipasti. Semplicissima ma veramente geniale: una bevanda al gusto di (una deliziosa) insalata pomodoro e basilico! Avrei voluto che tutti i piatti mi avessero dato questo entusiasmo. Complimenti infine a tutto il personale di sala, gentilissimo, disponibile e rapido nonostante il locale fosse gremito.
Abbiamo provato uno dei menù degustazione e siamo rimasti molto sorpresi dalla bontà e la ricercatezza dei piatti. Siamo capitati in una sera particolare, in cui c'era molta gente ed il servizio è stato particolarmente lento. Molto piacevole anche l'ambiente, anche se per il livello del ristorante avrei messo meno tavoli, per garantire più riservatezza e distanza (forse anche meno confusione). Consigliato comunque per l'esperienza nel complesso. Torneremo per sperimentare una seconda volta.
Locale arredato con gusto e semplicità. Menù straordinari per la cura e la ricercatezza delle materie prime. Andrea persona favolosa e di una competenza da far invidia ai maggiori sommelier.
Da provare assolutamente se si ha voglia di una esperienza culinaria diversa dalle solite proposte.
Consigliatissimo
Sono tornato all'Osteria Fernanda dopo vari anni, io sono invecchiato, loro si sono evoluti.
Carattere e ricerca in ogni piatto, il tutto accompagnato da varie tipologie di ottimo pane ed una selezionata carta dei vini.
Il servizio è cordiale e di gran pregio.
Accoglienza molto gentile. La scelta del tavolo un pochino difficile per me...tra un tavolo davanti al pass e con tutta la cucina a guardare oppure un tavolo nel piano di sotto, un pochino più freddo, abbiamo scelto quello nel piano di sotto perché volevamo più privacy.
Gli amouse bouche erano buonissimi, anche il pane e il burro fresco. Antipasto di capasanta squisito e anche il primo di anguilla tanto che per dessert ho chiestonuovamentela capasanta. Sapori forti e molto interessanti. I piatti di carne più discreti, sia antipasto sia secondo, soltanto perché in contrasto con quelli di pesce mancavano un po' di complessità ma molto buoni comunque.
Pre dessert e dessert castagna molto buoni se piace il latte di capra perché avevano un sapore intenso.
Piatti ottimi, così come il vino. Servizio però molto lento, decisamente da migliorare. Ambiente senza privacy poco adatto a una cena romantica/intima. Per certi prezzi ci si aspetta qualcosa di più
Ottima esperienza! Cucina ricercata e di alta qualità.
Personale preparato e servizio impeccabile.
Pienamente soddisfatto dalla serata. Sapori forti ricercati e materia prima di altissima qualità. Il servizio non troppo impostato (per me un punto in più) abbiamo scelto 2 menù degustazione e un percorso vino di 5 calici. Prezzo, per la sera qualità, ECCEZIONALE. Complimenti
Ristorante dove ahimè torno sempre troppo poco, ma ogni volta è un’esperienza. Pranzo domenicale come piace a me. Sapori di Roma con le animelle e d’autunno con cardoncelli e plin al tartufo. Ottimo il piccione. Meritano anche i dolci. Un plus per i vini, anche naturali.
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