Per una occasione "mordi e fuggi" ci siamo trovati a Venezia con la voglia di cenare. Abbiamo cercato un locale incrociando un offerta di The Fork con le recensioni di T.A. e Google, e così ci siamo ritrovati al Florida. Intanto la location sul Canal Grande, a pochi passi dal ponte di Rialto già è suggestiva, poi, anche se il dehors è accogliente, abbiamo preferito magiare all'interno e abbiamo apprezzato un locale davvero bello, ben arredato e pulito. Anche il personale, cortese e disponibile, ci ha dato l'impressione che fosse una squadra affiatata. Siamo stati accolti da "Chef" Mario, che ci ha davvero fatto sentire come ospiti a casa sua. Anche a noi ha proposto il "Pazzo Pazzo", un menù di pesce che comprende un antipasto, un primo e un secondo. Se avessimo accettato ci avrebbe offerto anche il dessert e il limoncello. Ci siamo detti "perché no" e abbiamo accettato. Così dopo un attimo ci ha fatto vedere tutto il pesce che ci avrebbe cucinato. Dopo poco sono arrivate le capesante con gamberone e a seguire un vassoione con spaghetti ai frutti di mare e rombo presentato su una "ciotola" fatta con pasta della pizza. Mangiato il rombo, ci siamo accorti che in quella "ciotola" c'erano ancora frutti di mare. Eravamo in tre e a momenti non riuscivamo a finire, nonostante siamo delle buone forchette. Forse dovremmo vergognarci, ma abbiamo fatto la scarpetta persino nel vassoio, tanto era buono. Poi, come promesso, è arrivato il dolce, un babà con panna, semplice ma buono e il limoncello. Alla fine della cena nessuna sorpresa: il conto effettivamente era scontato secondo l'offerta di The Fork e il dolce e limoncello offerto lo era davvero, quindi nessuna sorpresa. Non so se torneremo a Venezia, ma se sarà, di sicuro passeremo di nuovo al Florida, per la cucina e l'accoglienza. Un grazie a "Chef" Mario e a tutto lo staff per la bella (e buona) serata. Fulvio JW